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Che stagione sei? Scoprilo con l'armocromia

Primavera, estate, autunno, inverno: tu che stagione sei? Scopri con noi l'armocromia! Trovi tutte le indicazioni di moda e make-up per essere sempre in palette e valorizzare i tuoi tratti naturali.

Lo sapevi che i colori che indossiamo sono in grado di amplificare la nostra bellezza o, al contrario, di sminuirla? Esistono, infatti, dei colori "amici", ossia perfetti per valorizzarci, proprio perché in armonia con i nostri colori naturali. Se desideri saperne di più e scoprire cos'è l'armocromia, continua a leggere questo articolo. Trarrai utili spunti non solo per selezionare i tuoi capi ideali, ma anche per acquistare con maggiore consapevolezza make-up, gioielli e accessori. Scopri subito che stagione sei per - come direbbe Valeria Angione - essere in palette!

armocromia donne

Cosa vuol dire armocromia? La definizione

Hai un colore che proprio ti fa impazzire, tanto che hai diversi capi in quella tonalità? Eppure, ogni volta che indossi un abito o una t-shirt di quel colore senti di non avere ottenuto quanto speravi? E perfino il nero, considerato un'ancora di salvezza perché capace di adattarsi a chiunque, con te sembra non "funzionare"? Allora qualche nozione sull'armocromia potrà esserti utile. Sono proprio le indicazioni provenienti da tale scienza (forse "arte" è un termine più adatto per definirla), a permettere di realizzare la palette ideale tenendo conto della "teoria delle stagioni".

L'armocromia può essere definita la scienza che ha il compito di stabilire l'equilibrio tra i diversi colori.

Lo sapevi che esistono circa 90 milioni di sfumature di colori (sì, hai letto bene, 90 milioni!)? Con un panorama così vasto non c'è da sorprendersi che scegliere la tonalità per far risaltare i nostri toni naturali non sia proprio una cosa immediata. Le origini dell'armocromia sono relativamente recenti, tanto che i suoi principi, seppur in forma embrionale, risalgono al finire degli anni '30, quando nacque il cinema a colori.

Il primo a occuparsene a livello teorico fu Johannes Itten, professore tedesco della Bauhaus School of Art. Itten, al fine di aiutare gli studenti iscritti al corso di ritrattistica, decise di suddividere i colori in diversi gruppi sulla base delle tonalità delle stagioni, ponendo queste ultime in relazione al colore di pelle, occhi e capelli del protagonista del ritratto.

armocromia

Ulteriori spunti sono poi arrivati dalle costumiste della florida industria del cinema di Hollywood. Ai colori, infatti, veniva affidato un valore tanto importante quanto quello di capi d'abbigliamento, accessori e make-up. A raggiungere il mercato, in quel periodo, fu la box "Colour Harmony" firmata Elizabeth Arden. L'originalità di questa box era legata al fatto di abbinare ombretti e blush di tonalità differenti alle caratteristiche specifiche di ogni donna.

Ma il maggior contributo alla nascita dell'armocromia vera e propria risale a Bernice Kentner. Consulente di immagine, ed esperta in cosmetica, a fine anni '70 la Kentner scrisse il libro "Color Me a Season". Il libro aveva come assunto l'idea che ciascuna stagione sia caratterizzata da una luce specifica. I toni e le sfumature del paesaggio erano ritenuti dall'autrice molto vicini a quelli naturali delle donne. Kentner individuò così 4 palette, ognuna ispirata da una specifica stagione.

Da quanto scritto finora avrai già intuito che per scegliere i colori maggiormente in linea con i tuoi toni naturali dovrai necessariamente prendere in esame il colore di occhi, pelle e capelli. Ma fai attenzione che devi considerare i tuoi colori naturali, quindi struccata e senza tinte o lenti. Gli studi condotti negli anni sull'armocromia ti permetteranno di scegliere con maggiore facilità il make-up, il colore di capelli, così come abbigliamento ed accessori.

Valore cromatico, intensità, sottotono e contrasto: le basi dell'armocromia

Prima di tutto, appartieni al gruppo dei colori "caldi" o a quello dei colori "freddi"? Per poter rispondere a questa domanda è necessario conoscere il sottotono della tua pelle. Come fare? un buon metodo è il "dripping". Semplicemente, dovrai accostare al tuo viso tessuti di diverse cromie, sia in versione calda che fredda.

Esempio: ami la palette dei rosa? Allora prendi dall'armadio un capo rosa che viri verso una tonalità calda, come l'albicocca, e ponilo in contrapposizione con il lilla, considerato "freddo". Se non possiedi capi di diversi colori, in alternativa puoi anche utilizzare i due metalli per eccellenza: oro e argento. Se hai un sottotono caldo noterai subito che l'oro si avvicina di più al colore della tua pelle. Viceversa, a un sottotono freddo gioverà l'argento o la tonalità lilla.

Per andare più a fondo nella materia, è però necessario scoprire la tua stagione di appartenenza (e relativo sottogruppo). Prima di tutto, la stagione invernale e quella estiva rappresentano le stagioni fredde, mentre primavera e autunno fanno parte delle stagioni calde. L'idea di optare per alcuni colori, trascurandone altri, potrà sembrarti eccessivamente limitante. Ti stai già vedendo costretta a rinunciare a gran parte dei tuoi colori preferiti? In realtà, alla fine saranno veramente poche le tinte da "scartare" veramente. Ricordi quanto detto inizialmente? Le tonalità esistenti sono 90 milioni! Da qui ne consegue che ogni colore dispone di moltissime varianti calde e fredde.

Esempio: prendiamo il viola. In base al gruppo di appartenenza, il viola potrà essere scelto, alternativamente, nelle versioni ciclamino, melanzana, lavanda e viola elettrico. Esistono anche una serie di cromie definite "democratiche" (come il bordeaux). In che senso democratiche? In quanto capaci di valorizzare la bellezza di qualsiasi donna.

Nelle prime righe di questo articolo abbiamo parlato brevemente del nero. Contrariamente al pensiero comune (finalmente un colore adatto a tutte!) è un colore freddo e intenso. Pertanto, è consigliato alle donne con le medesime caratteristiche cromatiche, quindi alle stagioni "inverno" e "estate". Quindi, se fai parte del gruppo dei "caldi", non dovresti indossare abiti neri? Assolutamente no, ma evita di accostarlo al viso, in quanto non in linea con i toni naturali di quest'ultimo.

armocromia visi di donne

Il discorso potrebbe apparire a prima vista molto complesso ma, nella pratica, lo è molto meno. Infatti, alla fine a interessarti saranno solamente due delle quattro stagioni. E la distinzione tra colori chiari (quelli corrispondenti alla primavera e all'estate) e scuri (associati al periodo autunnale e all'inverno) faciliterà ancora di più le tue scelte. Ma quali sono gli elementi oggetto di valutazione dell'armocromia? Ecco la lista dei più importanti:

  • valore cromatico (chiaro o scuro).
  • intensità (alta o bassa): le tonalità forti e luminose di inverno e primavera si contrappongono a quelle pallide e tenui di estate e autunno.
  • sottotono (caldo o freddo): rispettivamente associati a primavera e autunno e a estate e inverno.
  • contrasto.

L'ultimo fattore merita qualche parola in più. Il contrasto riguarda pelle, capelli e occhi. Una donna con elementi in evidente contrapposizione tra loro verrà valorizzata ancora di più da contrasti cromatici intensi. Se i tuo capelli sono chiari, e la tua pelle scurissima una camicetta bianca e una gonna nera sono un abbinamento perfetto. Con contrasti poco marcati, invece, sarà un "tono su tono" l'opzione ideale.

Come capire di che stagione sei?

Proviamo ora ad analizzare più da vicino armocromia inverno, armocromia autunno, armocromia estate e armocromia primavera.

Armocromia Inverno

A caratterizzare l'armocromia inverno è un sottotono "freddo", un valore cromatico "scuro" e un'intensità "alta". Per quanto riguarda i fattori di bellezza presi in esame dall'armocromia (pelle, capelli e occhi):

  • Pelle: la pelle delle donne appartenenti al gruppo inverno è olivastra, rosata, grigiastra o presenta una tonalità "porcellana".
  • Capelli: i capelli di riferimento sono castano scuro, cenere e nero, dotati di riflessi freddi.
  • Occhi: sono grigi, azzurro chiaro, in deciso contrasto con una capigliatura scura, oppure castano scuri, molto vicini al nero.
Armocromia inverno

👍 Quali colori usare? Particolarmente indicate sono le tinte scure (pensa al viola, al rosso ciliegia, allo smeraldo ma anche al blu, all'antracite e al nero). Ma potresti anche scegliere tinte chiarissime: a valorizzarti saranno il grigio tenue, il rosa pallido (o ghiaccio) e il celeste.

👎 Tonalità da evitare? Cerca di non lasciarti tentare dal giallo dorato, l'arancione (e i rossi aranciati), il beige, il nocciola e il marrone (nei suoi toni caldi).

💄 Che trucchi usare? Prediligi quelli a base fredda, sia per quanto concerne la scelta del rossetto che per quella relativa al blush. A una punta di blu spetterà il ruolo di ciliegina sulla torta. Sono consigliati i rossetti (e le polveri) color confetto, il ciclamino, la malva, il rosso ciliegia e il rubino. La pelle del tuo viso è chiara? In tal caso sarà il beige naturale a renderle giustizia; in alternativa potrai optare per i toni ambrati. E per gli occhi? Verde, marrone scuro, blu e nero. Al contrario di quanto accade per le donne "estate", i toni freddi dovrebbero essere più brillanti. Di conseguenza, tra un rossetto malva e uno fucsia, a "vincere" sarà il secondo. Proprio per tale motivo si tende a escludere l'arancio, tonalità calda e poco intensa.

Armocromia Autunno

Esaminiamo ora l'armocromia autunno. Si parla di sottotono "caldo", di valore "scuro" e di intensità "bassa". Le donne appartenenti a questo gruppo normalmente si distinguono per un contrasto poco marcato tra pelle e capigliatura. Come fare a capire se sei una donna "autunno"? Osservati allo specchio:

  • Pelle: sottotono caldo e un viso luminoso.
  • Capelli: la chioma, nello specifico, tende a essere castana o rossa, e può presentare riflessi dorati o ramati. Sono quindi i colori caldi a caratterizzarla.
  • Occhi: nocciola, marrone scuro e verde sono i colori di riferimento degli occhi, anche se non è raro neppure un abbinamento marrone/verdognolo.
Armocromia autunno

👍 Quali colori usare? Ideali sono tutte le cromie del foliage autunnale: arancio, beige, verde (nelle varianti bosco e oliva), marrone in genere, giallo dorato, oro, bronzo, avorio, corallo e blu scuro.

👎 Tonalità da evitare? Sono sconsigliate le tinte dal sottotono viola, grigio o blu, ma anche il fucsia e le tinte pastello.

💄 Che turcchi usare? Se stai procedendo all'acquisto di nuovi trucchi, prediligi la terracotta, il corallo e la pesca. Il tuo obiettivo sarà regalare al tuo viso l'effetto della pelle baciata dai raggi solari. Guance e labbra? Da preferire tinte come rosa pastello, arancione, bordeaux e rosso fuoco. I castani dorati e ramati, dal canto loro, sono i colori di riferimento per i capelli. Trovi irresistibile il biondo? Nessun problema, ma opta per un biondo miele o dorato. Infine, nel truccare i tuoi occhi via libera all'arancione, al verde bosco, al marrone caldo e al blu elettrico; lascia ad altre donne, invece, i colori freddi.

Armocromia Estate

Un sottotono freddo, un valore chiaro e un'intensità bassa: è partendo da questi presupposti che iniziamo a parlare di armocromia estate.

  • Pelle: la donna "estate" ha una pelle medio-chiara con sottofondo rosato (quindi freddo).
  • Capelli: biondo chiaro o castano medio (niente riflessi dorati o ramati, in questo caso, ma solo cenere).
  • Occhi: verde acqua, azzurri, grigi o verdi.
Armocromia estate

👍 Quali colori usare? In primis le tinte pastello (pensa alla lavanda, al rosa cipria, ma anche al verde acqua, al grigio tenue e al malva). Via libera anche a tinte decisamente più scure e fredde, dal rosso carminio al grigio tortora, dalla prugna al blu lavagna.

👎 Tonalità da evitare? I caldi (marrone, ocra, arancio, beige e avorio) e le tinte particolarmente "accese". Per quale motivo? In quanto l'armocromia estate si caratterizza per un'intensità bassa e una radiosità non eccessiva. L'estate, come indicato qualche righe fa, ha un sottotono freddo; tuttavia, rispetto all'inverno, tale sottotono appare meno intenso.

💄 Che trucchi usare? A valorizzare le tue labbra saranno i colori a base fredda, e quelli violacei, il lavanda e il lampone. Se per la donna inverno sono consigliate le tinte vibranti, queste non si adattano alla donna estate. Nella maggioranza dei casi, chi fa parte del gruppo "estate" presenta occhi chiari, che vengono messi in risalto da colori come grigio, blu o nero. Passando alla chioma, se il tuo sottotono è sul rosato freddo, asseconda tale caratteristica con una tinta castano scuro (se la tua pelle è scura) o biondo chiaro (per pelli più chiare); la cosa più importante è che il colore si sposi con l'incarnato.

Armocromia Primavera

Giunti ora all'armocromia primavera, ad un sottotono "caldo" si affiancano valore "chiaro" e intensità "alta". Qual è la caratteristica principale di questo periodo? La radiosità. Di conseguenza, le donne appartenenti a tale gruppo sono chiare e luminose ma, a differenza delle donne "estate", non sono fredde. Rispetto all'estate, è un incarnato radioso a far emergere nelle donne "primavera" la capacità di adattamento ai colori forti. Fai parte di questo gruppo se hai:

  • Pelle: medio-chiara con un sottotono avorio, beige o pesca.
  • Capelli: con tonalità chiare o biondo miele, magari con riflessi rame o dorati.
  • Occhi: verdi, nocciola, azzurro cielo o bluastri e nel caso in cui la
Armocromia primavera

👍 Quali colori usare? Le tinte chiare e calde: avorio, burro, beige, cammello, terracotta, arancio, rosso aranciato, albicocca, pesca, oro rosa, salmone, corallo, salvia, azzurro, rosa, tiffany e blu.

👎 Tonalità da evitare? I colori scuri, ossia quelli che potrebbero limitare fortemente la tua naturale luminosità, dal nero al navy, fino al grigio scuro, andrebbero evitati.

Rispetto alle altre stagioni la primavera è più "complicata" da riconoscere. Ne fanno parte le donne con sottofondo caldo e radioso, caratteristica condivisa con le donne autunno. A differenziarle è la possibilità di scegliere tonalità intense (turchese, verde, sfumature aranciate e corallo).

💄 Che trucchi usare? Prova a vivacizzare la tua bocca con un rossetto rosa albicocca o rosso fuoco, opta per marrone e bronzo con l'obiettivo di porre in risalto gli occhi e scegli una palette di colori caldi per la chioma.

Concluso questo dettagliato excursus su armocromia autunno, armocromia inverno, armocromia primavera e armocromia estate, dedichiamo qualche riga alle donne con i capelli rossi. La tua capigliatura è di questo colore? Allora ritieniti fortunata, in quanto quasi tutti i colori ti saranno amici. Dovrai solamente trovare la sfumatura più indicata. Nell'acquistare un rossetto privilegia una tonalità bordeaux, o un colore prugna. Sono i colori freddi, invece, i più indicati per gli occhi; per quale motivo? Perché i veri protagonisti del tuo look rimarranno comunque i capelli. Ad ogni modo gioveranno alla tua bellezza palpebre marrone scuro, prugna o grigio antracite.

Si conclude qui questo viaggio nell'armocromia. Hai capito di che stagione sei? Lascia un commento qui sotto per farci sapere se il nostro articolo ti è stato d'aiuto! Altrimenti prova a dare un'occhiata al club esclusivo di Privé by Zalando. Iscriviti gratuitamente e in pochi attimi avrai accesso alle vendite private delle migliori marche. Tra le offerte con sconti fino al 75%* potrai trovare abbigliamentoscarpeborse, accessori per creare outfit adatti alla tua stagione.